Non essere cattivo con il nostro attore Valentino Campitelli

Non essere cattivo con il nostro attore Valentino Campitelli

[caption id="attachment_16323" align="alignnone" width="300"]Nella foto il nostro attore Valentino Campitelli. Nel film interpreta il ruolo di Grasso Nella foto il nostro attore Valentino Campitelli. Nel film interpreta il ruolo di Grasso[/caption] Non essere cattivo è il titolo della pellicola di Claudio Caligari, il regista scomparso il 26 maggio scorso a Roma dopo una lunga e sofferente malattia. Tuttavia il suo cinema, fatto di vite estreme e di gioventù romana, continua a risuonare, tanto da essere protagonista della Mostra del cinema di Venezia. dove avrà la sua anteprima a Lido, fuori concorso, proprio oggi 7 settembre, per poi arrivare nelle sale italiane l'8 settembre con Good Films. Dopo il suo cult del 1983 Amore tossico, che affresca crudamente la colonizzazione delle borgate pasoliniane a opera dell'eroina, 26 maggio moriva a Roma Claudio Caligari. Ma il suo cinema fatto di vite estreme e gioventù romana al limite risuona ancora, protagonista della Mostra del cinema di Venezia. Il suo film postumo Non essere cattivo avrà la sua anteprima a Lido, fuori concorso, il 7 settembre, per arrivare poi nelle sale italiane l'8 settembre con Good Films. Nel cast il nostro attore Valentino Campitelli (nella foto) che intepreta il ruolo di Grasso. Dopo il suo cult del 1983 Amore tossico, Non essere cattivo racconta il mutato consumo e commercio di stupefacenti. Protagonisti della storia di amicizia e caduta firmata da Caligari sono Luca Marinelli e Alessandro Borghi. Nella Ostia del 1995 Vittorio (Borghi) e Cesare (Marinelli) hanno poco più di vent’anni e non sono solo amici da sempre: sono “fratelli di vita”. Una vita di eccessi: notti in discoteca, macchine potenti, alcool, droghe sintetiche e spaccio di cocaina. Vivono in simbiosi ma hanno anime diverse, entrambi alla ricerca di una loro affermazione. L'iniziazione all'esistenza per loro ha un costo altissimo e Vittorio col tempo inizia a desiderare una vita diversa: incontra Linda (Roberta Mattei) e per salvarsi prende le distanze da Cesare, che invece sprofonda inesorabilmente. Si ritrovano qualche tempo dopo e Vittorio cerca di coinvolgere l’amico nel lavoro. Cesare, dopo qualche resistenza, accetta: sembra finalmente intenzionato a cambiare vita, frequenta Viviana (Silvia D'Amico), ex di Vittorio, e sogna di costruire una famiglia insieme a lei. Ancora una volta però il richiamo racconta il mutato consumo e commercio di stupefacenti. Questi i commenti del regista: "Non è un semplice spaccato fenomenologico del nuovo mondo tossico, ma, più ambiziosamente, la fotografia dell’esito finale del mondo pasoliniano: oggi Accattone va in discoteca, consuma e spaccia cocaina e pastiglie... La ricerca sul campo è stata fondamentale e ha portato alla luce una miniera di fatti e racconti di vita: un quadro antropologico impressionante per quantità e verità, da cui, più che un nuovo Accattone o un nuovo Amore tossico, potrebbe forse uscirne un nuovo Mean Streets". Nelle sale cinematografiche a partire dall'8 settembre. Consigliato da Studio Emme!